Il format proposto per questa attività risulta essere ad oggi un unicum a livello nazionale. Si parlerà di alimentazione nella pre-protostoria (agricoltura, allevamento, caccia, realizzazione di strumentazione da lavoro etc.) attraverso il consumo diretto di pietanze preparate basandosi sui dati archeologici effettivamente rinvenuti in contesti pugliesi del II millennio a.C., cotte e servite in suppellettili di ceramica (vasi per bere e mangiare, contenitori per cuocere, fornelli e piastre da focolare in argilla) preparate da archeo-tecnici dello staff di VivArch seguendo modalità e tecniche dell’archeologia sperimentale.
